Accordi strategici che partono da turismo, la nuova frontiera del nuovo ordine mondiale
Russia, Cina e Iran: accordi senza visti per i tour di gruppo
La Russia ha ampliato le sue possibilità di viaggio senza visto con due dei suoi principali partner strategici: la Cina e l’Iran. Da Agosto 2023, i cittadini russi possono visitare questi due paesi per scopi turistici in gruppi fino a 50 persone per un massimo di 15 giorni alla volta, senza dover richiedere un visto, viceversa i cittadini cinesi e iraniani potranno entrare in Russia con le stesse modalità. Si tratta di una novità che potrebbe favorire gli scambi culturali e economici (ma non solo) tra le tre nazioni, che hanno una lunga storia di relazioni politiche.
La Cina, che aveva sospeso il suo accordo di viaggio senza visto con la Russia a causa della pandemia di Covid, aveva già ripreso i tour in altri paesi su base sperimentale a febbraio. La piena ripresa degli scambi a partire da martedì dovrebbe aumentare i flussi turistici del 200-300%, secondo l’Associazione dei tour operator della Russia.
Prima della pandemia, tra 1 e 1,4 milioni di turisti cinesi visitavano la Russia ogni anno, con circa 400.000 attesi nel 2023. Nel caso dell’Iran, a luglio la Russia ha concluso formalmente un accordo “turistico di gruppo” senza visti con il paese, il vincolo? utilizzare solo agenzie di viaggio accreditate.
Oltre 360 agenzie turistiche russe offrono viaggi di gruppo organizzati senza visto in Cina, mentre 260 offrono turismo di gruppo verso destinazioni iraniane.
Russia, Iran e Cina rappresentano oltre il 18% della massa terrestre del mondo e contengono molte delle ricchezze naturali e artificiali delle civiltà antiche e moderne. La Russia è nota per essere la patria di dozzine di importanti antichi imperi storici perduti e ha la sua storia millenaria di cui parlare, mentre la Cina e l’Iran possono vantare con orgoglio il loro status di tra le più antiche civiltà sopravvissute ininterrottamente sulla Terra, con tutta la loro cultura, l’archeologia, gli stili architettonici e gli altri splendori naturali che derivano da tale status.
L’apertura dei viaggi senza visto tra la Russia, la Cina e l’Iran è quindi un segnale di una maggiore cooperazione e integrazione tra le tre potenze, che hanno interessi comuni in vari ambiti regionali e globali, compresi quelli militari.