In Regione Lombardia si riducono i tempi per le liste d’attesa
La Direzione Welfare di Regione Lombardia ha comunicato di aver sempre fornito i dati richiesti per le rilevazioni di monitoraggio dei tempi di attesa.
La Regione non ha potuto partecipare a una ricerca pilota di Agenas e Fondazione The Bridge per problemi tecnici, ma si conferma disponibile a partecipare a una eventuale seconda fase o ad altre iniziative.
La Direzione Welfare di Regione Lombardia ha comunicato di aver sempre fornito i dati richiesti per le rilevazioni di monitoraggio dei tempi di attesa, sia ad Agenas che a Fondazione The Bridge. Tuttavia, la Regione non ha potuto partecipare a una ricerca pilota di Agenas e Fondazione The Bridge, presentata il 10 novembre 2023, per problemi tecnici.
La ricerca pilota ha coinvolto solo 13 Regioni, di cui solo 6 con dati di tutte le aziende e 7 con dati riferiti solo ad alcune aziende. I dati raccolti hanno mostrato che, rispetto al 2019, la Regione Lombardia si posiziona al terzo posto per il recupero delle prestazioni in generale e al primo per quanto riguarda le prime visite.
Questi risultati confermano che la Regione Lombardia sta facendo degli sforzi importanti per ridurre le liste d’attesa.
Sempre il Welfare di Regione Lombardia ha confermato la volontà di partecipare, con dati completi e consolidati, a una eventuale seconda fase del progetto di ricerca pilota o ad altre iniziative proposte da Agenas sulla tematica delle liste d’attesa.
La Regione Lombardia è impegnata a garantire l’accesso alle cure sanitarie in tempi rapidi e appropriati, e si sta impegnando per ridurre le liste d’attesa attraverso una serie di misure, tra cui:
- L’aumento delle risorse finanziarie destinate al Servizio Sanitario Regionale;
- L’assunzione di nuovo personale sanitario;
- La riorganizzazione dei servizi sanitari;
- L’utilizzo di tecnologie innovative.
Con l’impegno di continuare a monitorare i tempi di attesa e a prendere le misure necessarie per ridurli ulteriormente.
