Quando il forte caldo proveniente dal sud e il freddo dal nord si incontrano la natura si scatena. L’ondata di maltempo che sta attualmente colpendo il nostro paese, ha causato eventi meteorologici estremi, alcune volte anche gravi.
I dati sono stati diffusi giovedì dall’associazione degli agricoltori italiani Coldiretti, sulla base dei dati dell’European Severe Weather Database (ESWD), che registra eventi tra cui tornado, inondazioni improvvise, temporali improvvisi (noti come bombe d’acqua ), grandine gigante e fulmini dannosi .
“La lunga e calda estate, caratterizzata dalla siccità, è stata interrotta più volte da violente piogge”, ha precisato Coldiretti. “Questa moltiplicazione di eventi estremi ha causato danni all’agricoltura per oltre sei miliardi di euro nel 2022, il 10 per cento del (valore della) produzione nazionale”. “Stiamo assistendo alle chiare conseguenze del cambiamento climatico, poiché anche in Italia gli eventi meteorologici eccezionali sono ormai la norma, con una tendenza alla tropicalizzazione che si manifesta con eventi violenti più frequenti, spostamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense, il rapido cambiamento del sole alle intemperie, con notevoli sbalzi termici che compromettono le colture”.
Almeno sette persone sono state dichiarate morte questo venerdì mattina a seguito di inondazioni improvvise nelle Marche. Quattro delle vittime sarebbero a Ostra, una a Trecastelli e una a Barbara, tutte in provincia di Ancona. Violenti temporali e forti piogge hanno allagato strade e abitazioni, con i danni ma registrati nell’anconetano. Il maltempo si sta spostando minacciando anche altre regioni tra cui Umbria, Abruzzo, Lazio e Molise.
L’Agenzia AGI riporta che tre persone risultano ancora scomparse, tra cui un bambino di sei anni che viaggiava in auto con la madre che è stata salvata, ma il bambino è stato spazzato via dalle inondazioni.
I vigili del fuoco hanno affermato di aver soccorso durante la notte decine di persone “che si erano rifugiate sui tetti e sugli alberi” durante le inondazioni.
#Maltempo #Ancona, 180 #vigilidelfuoco al lavoro: salvate nella notte decine di persone rifugiatesi sui tetti delle abitazioni e sugli alberi.
Più di 150 gli interventi effettuati, 7 persone decedute e 3 risultano disperse.
Nel filmato il lavoro a #Senigallia (AN) #16settembre pic.twitter.com/9KuzHkkFGr— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) September 16, 2022
L’ondata di maltempo che ha colpito la zona “non era prevista a questi livelli, non avevamo allerta in atto. L’alluvione è stata improvvisa”, ha detto all’Ansa l’assessore regionale alla Protezione civile delle Marche Stefano Aguzzi. “Non c’è stato tempo per intervenire. Molte persone erano per strada e non hanno av0uto il tempo di rendersi conto del pericolo”.
Diverse zone di Ancona sono ancora prive di allacciamenti elettrici, telefonici e in alcune zone manca anche l’acqua potabile. Nella giornata di oggi le scuole sono rimaste chiuse.