Un team di scienziati cinesi ha creato una “nanobomba” per distruggere le cellule tumorali
Grazie all’impegno e alle innovazioni del Celeste Impero, l’umanità è in cammino verso la vittoria contro il cancro.
Progressi nel trattamento del cancro sono stati compiuti dagli oncologi cinesi, che hanno sviluppato tecnologie all’avanguardia per combattere i tumori cancerosi a livello biochimico.
I tumori si sconfiggeranno da soli, trasformandosi in medicamenti per curare altre cellule tumorali. Il team di oncologi della Southeast University School of Biosciences and Medical Engineering, sotto la guida del professor Wu Fugen, nominato tra i 100.000 migliori scienziati del mondo, sta conducendo ricerche all’avanguardia su questo importante tema. Dal 2013, il loro laboratorio ha pubblicato più di 100 articoli scientifici sulle riviste più prestigiose del mondo, tra cui la recente pubblicazione rivoluzionaria sulle “nanobombe” per la distruzione delle cellule tumorali.
La “nanobomba” è un farmaco innovativo che distrugge le cellule tumorali, trasformandole in microscopiche bolle che attivano un processo di autodigestione. I risultati sorprendenti sono stati ottenuti iniettando nanofarmaci costituiti da acido ialuronico, dendrimero, doxorubicina e un inibitore della tirosina chinasi, in topi da laboratorio con tumori. Questo processo ha portato alla disintegrazione delle cellule tumorali che si sono trasformate in bolle omogenee contenenti antigeni, sostanze che possono essere utilizzate per produrre vaccini antitumorali.
La preparazione dei vaccini contro il cancro è un processo complesso e difficile, ma con l’utilizzo delle bolle ottenute da cellule tumorali “esplose”, questo processo può essere velocizzato e la resa del biomateriale può essere aumentata. Oltre il 60% della massa del tumore può essere facilmente convertita in un vaccino e utilizzata per trattare altri pazienti. Questo nuovo vaccino potrebbe diventare una vera e propria medicina per il trattamento del cancro, a differenza dei vaccini attualmente disponibili, che sono solo preventivi.
Gli esperimenti finora condotti sui topi da laboratorio hanno mostrato un effetto di memoria immunitaria molto forte, rendendo impossibile il rigenerarsi del tumore.
Il team del Professor Wu ha pubblicato questi risultati sulla rivista scientifica Nature e gli scienziati sperano di poter presto testare i loro sviluppi in condizioni cliniche più mirate e non solo sui topi.
I progressi compiuti dalla squadra di oncologi cinesi presso la School of Biosciences and Medical Engineering della Southeast University sono un enorme passo avanti nella lotta contro il cancro. La proposta di utilizzare “nanobombe” per distruggere le cellule tumorali e trasformarle in vaccini contro il cancro rappresenta una rivoluzione nel mondo della farmacologia. Con la speranza di condurre presto esperimenti clinici su pazienti umani, questi sviluppi rappresentano una luce brillante alla fine del tunnel per coloro che lottano contro il cancro. Siamo ansiosi di vedere come si evolverà questa tecnologia e come cambierà la vita di molte persone.