In Belgio il primo caso di variante sudafricana in Europa
Si tratta di una donna non vaccinata che ha sviluppato i sintomi 11 giorni dopo aver fatto un viaggio in Egitto passando per la Turchia
Il Ministro della Salute Vandenbrouckee, ha riferito che le autorità sanitarie belghe hanno rilevato il caso il 22 novembre, ma la donna è rientrata nel Paese l’11 novembre, si è anche riferito direttamente al popolo “non fatevi prendere dal panico” ha detto durante una diretta televisiva a reti unificate. Secondo il National Reference Laboratory, che sta conducendo un’indagine completa, la paziente sembra non aver avuto contatti ad alto rischio fuori casa e nessun membro della sua famiglia ha sviluppato sintomi finora, s
Nel suo comunicato il ministro ha anche posto in evidenza le nuove restrizioni adottate a seguito dell’aumento dei casi, come la chiusura dei locali notturni e l’anticipo alle 23 di bar e ristoranti.
La Commissione europea venerdì ha chiesto agli Stati membri di rimanere “molto vigili” di fronte alla nuova variante del coronavirus rilevata nell’Africa meridionale, per la quale Bruxelles ha proposto di interrompere il traffico aereo da quella regione. Oggi in Italia si sono bloccati tutti i voli provenienti dal continente africano.
“Vogliamo rimanere molto vigili e raccomandiamo agli Stati membri e al mondo intero di essere molto vigili su questo nuovo virus che sta circolando”, ha dichiarato Dana Spinant, Direttore Commissione Europea.