Virgin Galactic: il primo volo spaziale commerciale con 3 italiani a bordo

Avantgardia

Virgin Galactic ha scritto la storia dell’esplorazione spaziale con il primo volo suborbitale commerciale con equipaggio, che ha visto la partecipazione di tre italiani appartenenti all’Aeronautica Militare e al Consiglio Nazionale delle Ricerche.

La missione, denominata Galactic 01, è stata trasmessa in diretta su YouTube e ha avuto come obiettivo la realizzazione di esperimenti scientifici in condizioni di microgravità.

Come è avvenuto il volo spaziale

Il volo spaziale è stato effettuato con il veicolo suborbitale VSS Unity, che è decollato da uno spazioporto nello stato americano del New Mexico a bordo di un aereo VMS Eve. A un’altitudine di circa 15 chilometri, il VSS Unity si è staccato dall’aereo e ha acceso il suo motore a razzo, raggiungendo un’altitudine di circa 80 chilometri, al di sopra del limite convenzionale dello spazio. Qui, l’equipaggio ha potuto godere di una vista mozzafiato della Terra e sperimentare alcuni minuti di assenza di gravità. Poi, il VSS Unity è rientrato nell’atmosfera e ha atterrato in sicurezza nello spazioporto.

Chi erano i membri dell’equipaggio

L’equipaggio era composto da cinque persone: due piloti e tre passeggeri. I piloti erano Dave Mackay e Michael Masucci, entrambi veterani della Virgin Galactic. I passeggeri erano:

  • Walter Villadei, colonnello dell’Aeronautica Militare Italiana e comandante della missione Virtute 1, che ha condotto esperimenti a gestione passiva e indossato una tuta ultratecnologica per misurare i dati biometrici e le risposte fisiologiche durante il volo.
  • Angelo Landolfi, tenente colonnello e medico dell’Aeronautica Militare Italiana, che ha misurato le performance cognitive in microgravità e studiato come alcune sostanze liquide e solide si mescolano in microgravità.
  • Pantaleone Carlucci, ingegnere e ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche, che ha condotto test con sensori multipli per analizzare la frequenza cardiaca, le funzioni cerebrali e altri parametri vitali durante il volo spaziale e in un ambiente di microgravità.

Qual era lo scopo della missione

La missione Galactic 01 aveva uno scopo sia scientifico che commerciale. Da un lato, si trattava di testare la versatilità del volo spaziale suborbitale per la ricerca scientifica e tecnologica in diverse discipline, come la termofluidodinamica, la biomedicina e lo sviluppo di materiali innovativi e sostenibili. Dall’altro lato, si trattava di dimostrare la fattibilità del turismo spaziale suborbitale per una comunità più ampia di persone interessate a vivere un’esperienza unica e trasformativa.

Cosa rende speciale questa missione

La missione Galactic 01 si porta dietro anche un carico di prime volte:

  • È la prima missione spaziale commerciale con equipaggio della Virgin Galactic
  • È il primo volo spaziale suborbitale italiano ed europeo
  • È il primo volo spaziale suborbitale con tre membri dell’equipaggio non astronauti professionisti
  • È il primo volo spaziale suborbitale con una cupola panoramica in vetro al posto del meccanismo di aggancio alla Stazione Spaziale Internazionale
  • È il primo volo spaziale suborbitale con esperimenti scientifici condotti dall’equipaggio

Da vedere il video della missione

Se ti sei perso la diretta del volo spaziale, puoi rivedere il video della missione qui sotto, un video che racconta la preparazione, il lancio, il volo e l’atterraggio dell’equipaggio. Inoltre, puoi visitare il sito web di Virgin Galactic per avere maggiori informazioni sulla missione, sull’equipaggio e sui futuri voli spaziali commerciali.

Comments: 0

Your email address will not be published. Required fields are marked with *