Milano-Cortina 2026; la Lombardia verso i giovani
“Le Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026 saranno il veicolo per consegnare ai giovani nuove strutture e tanta professionalità”
Queste sono le parole di Lara Magoni, sottosegretario allo Sport e ai Giovani della Regione Lombardia, durante il convegno “Meet Milano Cortina 2026, i valori dello sport per le nuove generazioni”, organizzato dalla Fondazione Milano Cortina, all’Hotel Melià di Milano.
“Ho voluto sottolineare l’importanza di consegnare alle nuove generazioni lombarde strutture, discipline e professionalità che verranno create per questa rassegna olimpica. Così facendo, i giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026 non rimarranno un evento fine a sé stesso, ma saranno un trampolino per rilanciare il settore sportivo ancora più in alto. L’avvicinamento a Milano Cortina 2026, inteso come formazione sportiva, imprenditoriale e di accoglienza – ha proseguito – è da considerarsi come colonna portante della struttura che sosterrà le Olimpiadi stesse, ognuno con le proprie responsabilità e competenze, con l’obiettivo di rendere questo evento non un punto di arrivo, ma di partenza”.
L’obiettivo è quello di affiancare, in modo concreto lo sport alla formazione scolastica contribuendo a una corretta crescita dei giovani. Tanto se ne parla in Italia ma fino ad ora poco si è fatto. Lo sport è un’attività fondamentale per la crescita dei ragazzi, sia da un punto di vista fisico che psicologico.
Dal punto di vista fisico, lo sport aiuta a sviluppare la muscolatura, le ossa, le articolazioni e il sistema cardiovascolare. Inoltre, aiuta a prevenire le malattie croniche, come l’obesità, il diabete e le malattie cardiovascolari.
Dal punto di vista psicologico, lo sport aiuta a migliorare l’autostima, la fiducia in sé stessi, la capacità di concentrazione e la gestione dello stress. Inoltre, aiuta a sviluppare l’amicizia, la solidarietà e il lavoro di squadra, quindi una giusta “promozione sociale”
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda che i bambini e gli adolescenti di età compresa tra 5 e 17 anni svolgano almeno 60 minuti di attività fisica moderata o vigorosa ogni giorno.
Questi solo alcuni degli aspetti ricordati dalla Magoni che ha voluto sottolineare l’inserimento dell’attività sportiva nella nostra costituzione:
FINALMENTE IN COSTITUZIONE! Lo sport rappresenta uno strumento indispensabile di accompagnamento, di inclusione, di socialità e crescita per i nostri giovani. Offre possibilità uniche e irripetibili per la realizzazione di progetti e incontri dedicati alle nuove generazioni e, da sottosegretario con delega allo Sport e ai Giovani, questa è e sarà sempre la mia priorità. Da qualche settimana, lo sport e i suoi valori positivi sono stati riconosciuti all’articolo 33 della nostra Costituzione, un passaggio fondamentale che sottolinea quanto la pratica sportiva sia fondamentale per la salute fisica e mentale di tutti noi. Eventi unici come le Olimpiadi e Paralimpiadi – ha terminato la Magoni – devono rappresentare una meravigliosa opportunità, anzi, parlando di Olimpiadi invernali, devono essere la punta dell’iceberg, forse quella più visibile ma che nasconde una base molto più grande, importante e solida su cui poggia e la nostra base è indispensabile siano i giovani“