Un misterioso omicidio scuote il mondo del food.
Sono tante, troppe le persone che hanno un motivo per uccidere.
Tra ristoranti stellati , case da sogno e locali equivoci , la spassosa e apparentemente improbabile coppia Valentina Catania e Luca Malvini indaga…
Perché ci sono emozioni a cui non si è mai preparati.
Nonostante tutto.
Come quando uccidi una persona.
Che sia d’impulso, premeditato o casuale, è qualcosa destinato a cambiarti la vita.
Per sempre.
Impugnare una pistola, una pietra, un coltello, o qualunque arma tra le tante a disposizione, significa mutare gli eventi, rovesciare il destino in maniera inequivocabile e definitiva.
Significa diventare protagonista di un dramma a tinte fosche.
Ma vero.
Assolutamente vero, autentico, reale.
E quella persona era morta sul serio.
Era morta per mano sua.
Una cosa che non avrebbe mai dimenticato.
Per il resto dei suoi giorni.”
Un bellissimo libro di Anna Allocca edito da Golem, da leggere tutto d’un fiato.
La scrittrice:
Anna Allocca, è una scrittrice originaria di Busto Arsizio, che ha ricevuto diversi riconoscimenti letterari, soprattutto grazie ai suoi romanzi gialli. È nata a Busto Arsizio, dove vive e lavora come insegnante di inglese in un istituto superiore. Dopo l’università ha frequentato per un anno lo University College diDublino, dove ha studiato letteratura anglo-irlandese. Ha collaborato con importanti Case Editrici come traduttrice di testi di narrativa, oltre che curatrice di testi scolastici, e con alcune riviste a diffusione nazionale in qualità di giornalista pubblicista. Dal 2001 al 2003 è stata l’insegnante d’inglese nella trasmissione radiofonica Debito formativo, condotta da Monti e Lorenzini su Rai Radio due. Dal 2002 al 2016 ha collaborato con il Caffè Teatro di Samarate, con cui ha partecipato all’allestimento di due trasmissioni televisive realizzate con la RAI: Caffè Teatro Cabaret (2006) e Tribbù (2007), entrambe andate in onda su Rai due.
Scena con delitto (Sedizioni 2014) è il suo primo giallo, con prefazione di Giovanni Pacchiano.
Nel 2017 è uscito per le Edizioni del Loggione Donne che fecero l’impresa –Lombardia (vincitore premio Montefiore Conca 2017), a cui ha contribuito con un racconto dal titolo La signora Paradiso. È stata finalista in alcuni premi letterari nazionali per racconti inediti (Nebbiagialla a Suzzara (2017 e 2018), Premio Fabrizio Canciani a Pogliano Milanese (2017), Premio gialloindipendente a Torino (2018), Premio Gialloluna Neronotte (2018)). A settembre 2017 ha vinto il concorso per il miglior racconto giallo inedito indetto dal Comune di Langhirano in collaborazione col Giallo Mondadori con il racconto Il gioco, pubblicato sul Giallo Mondadori di maggio 2018. E’ tra i soci fondatori e membro del Direttivo con cariche funzionali dell’Associazione culturale Amici del Caffè Teatro, con sede in Gallarate. A maggio 2018 è uscito il suo secondo giallo, Chimica impura, Eclissi editrice, con presentazione di Maurizio de Giovanni in seconda di copertina, vincitore del PremioMontefiore Conca2018, sezione Circoli culturali, e del Premio Miglior Trama Holmes Awards 2019; Menzione speciale al 10° Concorso Città di Grottammare 2019; Semifinalista al Nebbiagialla 2019. A ottobre 2018 vince il Premio Letterario Santa Margherita Ligure per il miglior racconto inedito col racconto Relazioni pericolose.