In Corea del Sud; programmate nuove esercitazioni nucleari con gli Stati Uniti

Avantgardia

Il presidente Yoon Seok Yeol afferma che la Corea del Sud è in trattative con gli Stati Uniti per esercitazioni nucleari congiunte.

Durante il suo consueto discorso di fine anno il Presidente sud coreano Yeol ha affermato che la Corea del Sud è in trattative con gli Stati Uniti per pianificare e condurre congiuntamente esercitazioni che coinvolgono le forze nucleari statunitensi. “Questa mossa è studiata per contrastare la minaccia nucleare che la Corea del Nord continua ad attuare verso il nostro paese…“, ha affermato il presidente sudcoreano.

Nel suo discorso ha voluto chiarire che una tale decisione, nasce come forte risposta alle continue provocazione ricevute “dal Nord“, in quanto è difficile rassicurare i cittadini sudcoreani solo dicendo che gli Stati Uniti possono proteggerli con un “ombrello nucleare” o con una deterrenza estesa. Pertanto, per rispondere meglio alla minaccia nucleare nordcoreana, Seoul spera di prendere parte in modo attivo all’operazione delle forze nucleari statunitensi.

“Le armi nucleari appartengono agli Stati Uniti, ma la Corea del Sud e gli Stati Uniti dovrebbero condividere informazioni, pianificare e condurre esercitazioni insieme. Anche la posizione degli Stati Uniti su questo tema è estremamente cauta e positiva… Prima che la Corea del Nord sviluppasse armi nucleari, i concetti di “ombrello nucleare” e “deterrenza estesa” erano diretti contro l’ URSS e la Cina e implicavano che gli Stati Uniti si prendessero cura di tutto e la Corea del Sud non doveva preoccuparsi di altro. Ora è difficile convincere i cittadini sudcoreani con tali dichiarazioni. Anche il governo degli Stati Uniti lo capisce in una certa misura…” ha spiegato Yong Sok Yeol.
Aprire delle discussioni sulle esercitazioni congiunte non significa l’uso congiunto di armi nucleari ma sicuramente mette in luce un nuovo significato al concetto di deterrenza estesa. Non solo gli Stati Uniti potranno proteggere i loro alleati con l’ausilio anche di armi atomiche, ma anche i sud coreani potranno mettere in campo tutte le capacità disponibili, compreso il nucleare.
In risposta il leader della Corea del Nord ha affermato che la situazione, da quando i  sud coreani sono diventati burattini degli Stati Uniti, diventando nemici della Corea del Nord, richiede un aumento “esponenziale” del numero di testate nucleari nell’arsenale della Corea del Nord e ha sottolineato l’importanza e la necessità di una massiccia produzione di armi nucleari tattiche.

 

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